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Carico e scarico di macchinario attraverso camion gru centinato con tetto ribaltabile

In quest’occasione siamo stati interpellati da un nostro cliente per il trasporto di un macchinario per la produzione di coni gelato dal loro stabilimento di Pavona fino a Lugo di Ravenna.

Concordato il prezzo del servizio, ci siamo presentati al carico lunedì mattina con il nostro camion gru nella conformazione di cassa centinata che ha la possibilità di ruotare autonomamente il tetto di 80° lasciando completamente libero il cielo ed un lato longitudinale per l’ingresso del carico.

Questa conformazione, prototizzata insieme ad un capace allestitore, permette l’ingresso del carico come se si trattasse di un automezzo completamente aperto: la cassa una volta tornata in posizione fornisce la protezione di un camion centinato completamente chiuso.

Con questo accorgimento tecnico, frutto dei nostri investimenti, nessun telo viene a contatto del macchinario per esempio per la protezione all’intemperie, specie in questo periodo: continuiamo ad usare solamente cinghie di ancoraggio all’interno dell’automezzo stesso.

Questa soluzione è nata da nostre esigenze continue di dover caricare macchinari elettronici molto delicati che mal sopportano il contatto anche di un solo telo protettivo.

Tornando al trasporto, nella mattinata del giorno seguente siamo arrivati presso la destinazione di Lugo di Ravenna ed il solo autista, con un semplice comando elettrico, ha fatto ribaltare il tetto e aperto la cassa centinata del nostro automezzo: successivamente ha spostato lateralmente il telo della centina ed effettuato lo scarico del macchinario (le cui dimensioni erano di 550 centimetri di lunghezza, 120 centimetri di larghezza, 215 centimetri di altezza per un peso complessivo di 4300 chilogrammi) nell’arco di pochi minuti, destando stupore e curiosita’ per la nuova tecnologia utilizzata tra il personale presente alla ricezione della merce.

A scarico avvenuto, con la procedura inversa, è stata ricomposta la cassa centinata come se si trattasse di una motrice di 7.45 metri, pronta a rientrare alla base, non prima di aver effettuato un’ulteriore carico di altra merce industriale.

Tutto diventa facile possedendo mezzi e attrezzature giuste.